Il progetto è nato per dare un piccolo aiuto a Fondazione Pangea Onlus, che opera a Kabul dal 2003 con progetti di micro credito per le donne e scuole per i bambini, attraverso la vendita di quilts realizzati e donati grazie ad uno sforzo comune.
Il ricavato dalla vendita della prima ondata di questi quilts sarà interamente devoluto a Pangea Onlus per il finanziamento dei suoi progetti.
Una intera community di quilters e creative si è mobilitata per raccogliere tessuti, blocchi di prova, top inutilizzati o mai terminati.
Stim Italia, con il supporto di alcuni fornitori, ha donato le imbottiture e il retro dei quilts, oltre che farsi carico di tutte le spese necessarie per il confezionamento dei quilts e dell’organizzazione del lavoro. I quilts sono stati quindi assemblati e trapuntati dalle splendide donne della community.
Anche alcune associazioni femminili si sono offerte di collaborare a questo progetto tutto al femminile, pensato dalle donne per altre donne.
Moltissimi fornitori di Stim Italia, tra cui Apliquick, Arcotex, Aurifil, Bohin, Colonial Needles, EQP Textile, Husqvarna Viking Italia, Lecien, Sewline, Sojitz Fashion, Tilda, Vlieseline Italia, Zweigart, hanno generosamente contribuito al progetto offrendo gratuitamente tessuti, filati, attrezzature e imbottiture per la realizzazione dei quilts.
Quasi duecento volontarie hanno donato i loro lavori, quilts, cuscini e altri manufatti, o hanno donato il loro tempo e il loro lavoro per assemblare i progetti, mentre dodici quilters hanno generosamente trapuntato gratuitamente tutti i quilts.
Il risultato ottenuto è stato incredibile: oltre 300 meravigliosi oggetti tessili realizzati a mano, che sono stati misurati, catalogati e fotografati e sono pronti per essere venduti per rendere più belle e accoglienti tante case e per donare più sicurezza e benessere a tante famiglie lontane.
Anche una piccola comunità, come quella di Roberta, può realizzare grandi cose se lavora insieme con il cuore ad un infinito patchwork di amore e sostegno femminile.